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" 114 " in seguito Villapiana Lido
Il centro abitato di " 114 " comincia a svilupparsi nelle immediate vicinanze del casello ferroviario appunto 114.
La prima abitazione costruita lato monte della ss 106, era una casetta orientativamente di 20 metri quadri, siamo nel 1958. Nel medesimo periodo si dava inizio alla costruzione di una villetta, i proprietari però intuirono anche loro le potenzialità che aveva la zona, anche se ancora a livello embrionale. Decisero di ampliare la costruzione e così nacque l' Hotel " Miranda " che fu venduto nel 1968, alla famiglia Rose che lo rinomina " Hotel Rose " o " Hotel delle Rose ". Il locale attualmente non è più in attività.
Con quest'altra struttura la strada di " 114 " sembra già indirizzata verso il turismo.
Era anche attivo un negozio di alimentari, anche se per il periodo bisognerebbe definirli dei veri e propri empori, vi si poteva trovare di tutto, non solo alimenti e bevande. Qualunque cosa servisse, era là, da qualche parte. Questo esercizio è ancora attivo, anche se solo come bar e servizi correlati, sempre nella stessa sede, si trova nelle vicinanze del passaggio a livello, oramai diventato sottopasso " Lauria ".
Ma un nascente centro abitato,attira persone diverse, con vite , attività, aspirazioni e mansioni diverse.
Correva il 1959 e da Francavilla Marittima CS), arrivano due fratelli. Comprano del terreno e tirano sù un'attività, che per quegli anni era un'eccellenza. Sono meccanici e con il nascente mercato dell'automobile e della meccanizzazione in genere, un'officina è un'attività di sicuro avvenire. Per le loro capacità professionali e predisposizione al contatto umano, hanno goduto,e ne godono ancora adesso,di ammirazione e stima, sia da parte dei compaesani che dai turisti.
Siamo nel 1968 e un'altra struttura, a conferma della tendenza turistica di " 114 " o Villapiana Lido, che dir si voglia, comincia a realizzarsi. Fervono i lavori intorno ad un'enorme costruzione. Era l' Hotel Corallo che vide la fine dei lavori 2 anni dopo. Era nato quello che poi si è rilevato un simbolo identificativo di Villapiana Lido.
Nello stesso periodo venne aperto anche l'ufficio postale, una grande conquista ottenuta con raccolta di firme e varie richieste/proteste. La prima sede era ubicata nelle vicinanze della pizzeria " Mare Blu ".
Accanto ai servizi che cominciavano timidamente ad essere inseriti nel nascente tessuto cittadino, non poteva mancare un'istituzione religiosa. A metà degli anni 60, cominciano i lavori per la costruzione della chiesa che sarà chiamata " Sacra Famiglia ". Fino ad allora tutte le celebrazioni si tenevano in case private.
Ma vivere a " 114 ", non era ancora facile. A parte i mesi estivi, appena cominciavano le pioggie, era tutto un pantano. Pantano, questo era l'altro nome di 114, contrada Pantano. I collegamenti erano scarsi e servizi inesistenti. Le poche attività commerciali chiudevano alle prime avvisaglie di maltempo. Per ogni necessità bisognava recarsi a Villapiana Centro ( U' pajisj ) o a Trebisacce. Sette i chilometri da ambedue i centri abitati. Si andava a piedi, in bicicletta, con l'asino. Poche erano le corriere ed i treni che si fermavano, erano davvero pochi. Per i treni, esistevano altre fermate in località " 112 " due KM prima del Lido ed altre più in là, tre KM dopo, a Torre Cerchiara, attuale Villapiana Scalo. Da notare che la stazione di Torre Cerchiara era fornita di deposito ed aveva lo scalo merci.
Con gli anni 70 le cose comiciano a cambiare. L'edilizia, il commercio, attività di ogni genere si moltiplicano. Comincia il turismo di massa e " 114 " comincia a farsi conoscere. Comincia ad imporsi il nome di Villapiana Lido anche se quel numero è nel cuore di tanti e rimane, come un vezzeggiativo che rievoca ricordi, ancora sotto gli occhi di tutti.
La Torre Saracena di Villapiana (CS)
Una splendida torre a base cilindrica ancora in ottime condizioni. È stata costruita agli inizi del 1500 come torre di avvistamento per i frequenti attacchi provenienti dal mare. Perfettamente visibile sia dalla ex SS 106 Jonica che dalla superstrada SS 106 Bis, è localizzata nelle vicinanze del torrente Saraceno.